La Terrazza Martini di Milano incarica Hubsolute come agenzia di marketing per il turismo, al fine di promuoverla come attrazione e valorizzarla come luogo iconico e culturale di Milano. Due le prime esperienze proposte ai tour operator e alle agenzie di viaggio che vogliono organizzare una visita al 14esimo piano e più in su ancora del grattacielo in Piazza Armando Diaz. Ecco una Cocktail Experience e un'Observatory Experience, per celebrare l'innegabilmente unica vista a 360° gradi sulla città.

La Cocktail Experience è l'esperienza più immersiva nella cultura milanese dell'aperitivo, con un mixologist che prepara insieme ai partecipanti i cocktail di tendenza e completa con una degustazione. L'Observatory Experience conduce i visitatori al primo roof del 15esimo piano per un evento in cui ammirare gli skyline di Milano come da nessun altro osservatorio così elevato e a tuttotondo, dalle Alpi alle guglie del Duomo quasi a portata di mano, e sui nuovi grattacieli che stanno definendo la "Milano che sale" in un colpo d'occhio di grande effetto. Da questo osservatorio si accede, infine, al terzo livello, il 16esimo piano, per una vista ancor più impareggiabile.

L'agenzia Hubsolute si occuperà di far conoscere la Terrazza Martini agli operatori del turismo organizzato che sempre di più inseriscono il capoluogo lombardo negli itinerari, consapevoli della trasformazione della città in destinazione culturale e dello shopping fortemente desiderata.

Lo spazio fu inaugurato il 9 aprile 1958 dopo quello di Parigi, che fu il primo con questo nome, mentre all'apice del loro successo furono otto le terrazze Martini, nel mondo*. Gli interni sono stati rivisti più volte in sei decadi, creando luoghi adatti ad accogliere riunioni di lavoro e leisure, su tre livelli. Si può dire che la terrazza milanese per antonomasia è proprio questa ed il cinema è stato il suo ambiente prediletto per molti anni. Qui è stata tenuta a battesimo la pellicola felliniana “La Dolce Vita”, nel 1960. Per decenni, le anteprime di film si sono svolte proprio nei suoi spazi, con ospiti come Luchino Visconti, Vittorio De Sica, Akira Kurosawa, François Truffaut, Anita Ekberg, Marcello Mastroianni ed ancora Herbert von Karajan, Moravia, Pasolini, Guttuso, Nureyev, Pavarotti.

I designer e gli spazi

La prima Terrazza fu affidata alla creatività dell’architetto Tomaso Buzzi, l’esponente di maggior rilievo dell’eclettismo italiano novecentesco. Radicalmente rinnovata, tra il 1990 e il 1993 iniziò il suo secondo ciclo di vita con un team di architetti: la struttura e gli interni affidati a Marco Soncini e a Federico Forquet, mentre per il terrazzo soprastante intervenne l’architetto e paesaggista Paolo Pejrone, che concepì i 430 metri quadri del jardin d’hiver più in quota della città.

Il penultimo restyling, del 2007, è stato commissionato allo studio Puresang di Anversa (Belgio), il terzo nella storia della Terrazza, in occasione del cinquantesimo compleanno. Quest'anno si celebrano i 60 anni e il nuovo look del “salotto” è stato affidato a “Il Prisma, Design Human Life”. La nuova struttura, di cinque sale di differenti misure, si articola su tre piani: un business center al 14esimo piano, per eventi e riunioni di lavoro, la Terrazza Martini al 15esimo con la lounge e il nuovo cocktail bar, infine il Top Roof Bar del 16esimo piano.

COMUNICATO Stampa

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Ezio Dell’Orto

Ezio è un vero appassionato del mondo del turismo e del Marketing, che lo vede sulle scene dal 2007.